RETORICA GRECA E CICERONE
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RETORICA GRECA E CICERONE
RETORICA GRECA E CICERONE
Cicerone aderisce all’esuberanza stilistica dell’indirizzo asiano nelle prime orazioni; nelle orazioni successive al soggiorno a Rodi, dove frequentò la scuola retorica di Apollonio Molone, egli segue l’indirizzo “RODIOTA” ispirato ad un uso più moderato degli artifici retorici.
L’eloquenza Ciceroniana è alimentata dalla sua vasta cultura: la storia gli offre gli EXEMPLA(esempi); la letteratura latina e greca gli suggerisce le citazioni; la filosofia lo predispone ad affrontare ogni tema nella sua complessità.
Quasi tutte le opere retoriche composte da Cicerone presentano la forma del dialogo platonico(utilizzato dallo stesso autore anche nelle opere politiche-filosofiche).
Nell’ ORATOR dedicata all’oratore atticista Marco Bruto, Cicerone formula la teoria dei tre stili ( ESILE-TEMPERATO- ELEVATO) ai quali l’oratore perfetto deve sapere di volta in volta ricorrere a seconda dell’argomento, dell’uditorio a cui si rivolge e delle circostanze.
Egli non deve mai perdere di vista il duplice obiettivo di:
- PROBARE=PERSUADERE
- DELECTARE=intrattenere piacevolmente ANIMUM MOVERE= indurre negli spettatori reazioni emotive.
Cicerone aderisce all’esuberanza stilistica dell’indirizzo asiano nelle prime orazioni; nelle orazioni successive al soggiorno a Rodi, dove frequentò la scuola retorica di Apollonio Molone, egli segue l’indirizzo “RODIOTA” ispirato ad un uso più moderato degli artifici retorici.
L’eloquenza Ciceroniana è alimentata dalla sua vasta cultura: la storia gli offre gli EXEMPLA(esempi); la letteratura latina e greca gli suggerisce le citazioni; la filosofia lo predispone ad affrontare ogni tema nella sua complessità.
Quasi tutte le opere retoriche composte da Cicerone presentano la forma del dialogo platonico(utilizzato dallo stesso autore anche nelle opere politiche-filosofiche).
Nell’ ORATOR dedicata all’oratore atticista Marco Bruto, Cicerone formula la teoria dei tre stili ( ESILE-TEMPERATO- ELEVATO) ai quali l’oratore perfetto deve sapere di volta in volta ricorrere a seconda dell’argomento, dell’uditorio a cui si rivolge e delle circostanze.
Egli non deve mai perdere di vista il duplice obiettivo di:
- PROBARE=PERSUADERE
- DELECTARE=intrattenere piacevolmente ANIMUM MOVERE= indurre negli spettatori reazioni emotive.
coppola.adele- Numero di messaggi : 12
Età : 34
Data d'iscrizione : 18.02.08
...coincidenze inquietanti..
è la seconda volta ke scriviamo sullo stesso argomento....probabilmente un legame di telepatia.....xfortuna non sono identici se no dovevamo giocarci i numeri adiii hihihih però ti ho battuta sul tempo(10 minuti)
napolitano.assunta- Numero di messaggi : 12
Età : 33
Data d'iscrizione : 19.02.08
Re: RETORICA GRECA E CICERONE
Scrivi: Quasi tutte
le opere retoriche composte da Cicerone presentano la forma del dialogo
platonico(utilizzato dallo stesso autore anche nelle opere
politiche-filosofiche).
Intervieni/intervenite su questo argomento sintetizzando. In particolare sul valore del dialogo in filosofia (Platone) e nella retorica. Punti di contatto eventuali, finalità, ecc.
le opere retoriche composte da Cicerone presentano la forma del dialogo
platonico(utilizzato dallo stesso autore anche nelle opere
politiche-filosofiche).
Intervieni/intervenite su questo argomento sintetizzando. In particolare sul valore del dialogo in filosofia (Platone) e nella retorica. Punti di contatto eventuali, finalità, ecc.
magisterium- Numero di messaggi : 163
Data d'iscrizione : 03.02.08
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